La cisterna procurava acqua per il grande Palazzo di Costantinopoli e altri edifici del campidoglio e continuò a procurarne al palazzo di Topkapi fra la conquista ottomana nel 1453 ed i tempi moderni. I giardini del palazzo venivano annaffiati con l’acqua di Yerebatan finché fu costruita un’apposita cisterna. Gli ottomani preferivano l’acqua corrente rispetto a quella conservata, per questa ragione la cisterna non fu utilizzata fino alla fine del XIV secolo. La leggenda dice che i blocchi fossero stati orientati di lato ed al rovescio al fine di annullare i poteri dello sguardo della Gorgone che avrebbe pietrificato chiunque avesse osato guardarla.

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STORIA